La
Fine del Mondo!
Il 21 dicembre 2012 per molte persone ancora ricorda una data in cui il mondo cesserà d’esistere
o che sarà invasa da catastrofi climatiche, bombardamenti o che usciremo pazzi tutti fino ad ucciderci l’uno
con l'altro. Bene niente di tutto questo
è vero! Dovete sapere che queste
ricerche sul 2012 sono state rinvenute
solo di recente (sebbene lo si sapeva segretamente secoli fa)in questo secolo grazie a dei manoscritti che vedevano
il terminarsi del calendario maya, in questa fatidica data. Ma parliamo prima dei
calendari del
tempo. Sapete, ora abbiamo il nostro di calendario che è di origine romana-gregoriana, con un
conteggio dell’arco dei giorni dell’anno
molto differente a quello che era quello maya, avente un conteggio del mese
e delle settimane più armonico, se vogliamo, e indicava allo scorrere delle 13 lune, ovvero ad ogni
compimento ellittico che la luna impiegava intorno alla terra e che durava, più
o meno, 28,5 giorni o giù di lì.
Dobbiamo ricordare che questo calendario non serviva altro che per la mietitura
del grano e che quindi questo
calendario era soprattutto un calendario
molto intelligente per la semina, per il trapianto delle piantagioni e quant’altro c’era di bisogno per il
cibo. Il popolo maya, se possiamo
definirlo, era un popolo intelligente, tecnologico e sapiente. Anch’essi
sapevano leggere e interpretare il moto degli astri, arrivando a una conclusione
che nella storia dell’universo intero si
alternano dei cicli millenari, in
cui il primo ciclo è quello del ricordo
di sé e man mano a scendere fino a quello che è il massimo deterioramento e
perdita di memoria fino ad odiare
tutti gli altri, quello che ci circonda e qualunque cosa. Insomma la
nostra storia, non credete? C’è da dire
che in questi cicli c’erano culture che ne distinguevano 4 e alcuni 5. Questi
cicli si racchiudevano più o meno in un arco di tempo compreso in un unità di tempo, che possiamo percepire
come 5 mila anni,assegnato ad ogni ciclo. È bene ricordare
che il tempo come lo sperimentiamo
qui sulla terra, a causa della gravitazione terrestre, è molto diverso come per
esempio in altri piani d’esistenza dove la gravitazione è pari a nulla e che il tempo sembra quasi indistinto, come un lungo
e uguale fluire. Quello di cui
dobbiamo sapere quindi è che il tempo in cui ci troviamo tutti rappresenta l’ultimo
ciclo, detto anche Kali Yuga o,se vogliamo, io lo definiso il ciclo
della morte di sé stessi con una conseguente perdita di memoria, forte
inamicizia, violenza che si sono inasprite negli ultimi 5 mila anni e che man
mano questo deterioramento si è evoluto fino ad ogni perdita di valore e di
rispetto verso sé e gli altri. Specialmente in questo ultimo secolo, il 1900,
il secolo più pazzo,se vogliamo definirlo così. Vi basti andare in una
mostra d’esposizione d’arte per
vederne tutto il pensiero espresso in
immagini. Quello del 1900 è stato quindi un periodo davvero sofferente, vi basti vedere quello che produssero
certe guerre, lo sterminio degli ebrei, la bomba nucleare ma anche le evoluzioni nell’ambito della tecnologia,
della medicina (con annesse le cavie da laboratorio), della musica, dell’arte,
delle scienze e della spiritualità. Non era mai successo tutto questo nell’arco
di millenni e si è concentrato in questo secolo che tutti noi conosciamo,
proprio come un fiume di conoscenza e scoperte, che non erano altro che memorie
perdute. Ma proprio per il fatto di essere nell’ultimo centimetro conclusivo
della fine di un ciclo, queste non fanno altro che uscire fuori a forza, per poi uscire
e venire in una luce del tutto diversa per il nuovo ciclo. Quindi sono
solo scoperte che preparano una nuova era, se vogliamo. Quello di cui parliamo
per questo nuovo ciclo,
che qualcuno chiama l’era dell’acquario,non è altro
che un ritorno a un ciclo che tutti noi potremmo percepire come antichissimo


e di cui non abbiamo assoluta
memoria perché abbiamo tramandato una storia senza memoria di sé, questo è
stato il danno e solo alcuni manoscritti
indiani e sud americani possono
riportarci a quello che è l’essenza
delle fasi che interessano l’intero universo e che sono descritte in
questi cicli del tempo. La fatidica data del 2012 non è altro che il compimento di una fine di una
data e che in base a questo calendario maya del grano non fa che coincidere nel nostro calendario cristiano-romano, a quella che è la data del
22 12 2012. C’è da dire che di calendario maya c’è ne fosse un'altro e fosse deputato ai calcoli dei moti astronomici
e la fine di questo ciclo è indicata
verso un'altra data molto anteriore (11 agosto 3114 a.c del calendario gregoriano-romano)quindi
già avvenuta! Dov’è questa fine del mondo? Dove sono state tutte queste ammazzatine
o chissà cosa vi state immaginando del 2012? L’attività vulcanica in questi ultimi anni, è vero,è aumentata esponenzialmente,
le esplosioni solari maggiormente, i
terremoti ne abbiamo visti a bizzeffe, cataclismi vari ma anche persone che ammazzano qua e là, la crisi finanziari, la crisi dei valori, la
crisi dei costumi ect Insomma, c’è tutto un sistema che sta marcendo e che si
sta sfracellando agli occhi di tutti e con questo parlo anche della forte sfiducia
che c’è nella politica, specialmente qui in Italia ma anche in Spagna, in Germania e se vogliamo anche in America,specialmente
adesso che si stanno accorgendo di essere
altro che polli con in mano un fucile e di cui ora si spaventano l’ uno dell’altro, davvero
una situazione molto divertente quella che stanno vivendo, potrebbero farci un cartone
animato intitolato “ ho paura di te ma sarò prima io a fregarti e starò accorto ad aspettarti con il fucile in
mano oh mio vicino della porta accanto”, capite in che situazione siamo messi
sulla terra? Beh, tutto questo sta andando in frantumi e la terra si sta appropriando
sempre più di sè stessa e non fa altro che togliere questa merda, fatta di umani senza rispetto
verso di sè e degli altri ; non mi sto
riferendo a un processo vendicativo,o chissà quale, che sta attuando la terra ma
di un processo, se vogliamo astronomico, matematico e geometrico in cui vede coinvolta appunto la
fine di un grande ciclo e di un’altro ancora più grande che riguarda
la posizione del sistema
solare nella sua galassia fino a spostarsi al suo centro. Questo spostamento, vero che sia, cosa potrebbe produrre
in termini di saggezza, di ordine sociale, di intelligenza, di
spiritualità, di innovazioni e di rispetto verso sè stessi e gli altri? Questo non si sa, ma c’è da chiederselo. Però questo benedetto sistema solare si è
spostato fino ad orbitare al centro della galassia?


Ou, se ci stavano i soldi io il festone del 21 dicembre me lo sparavo (ci speravo) ma soldi al momento nn ce ne stanno e me lo passo cmq felice con i miei amici....cambiamenti quest'anno a bizzeffe!sta storia della fine come al solito ci spunzunu u pani...starò a grattarmi le palle in maniera 'meditativa' e magari mi illuminerò e passerò alla storia come il maestro dalle palle d'oro :)
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