Cosa
succede quando vi lamentate!

Bene la stragrande maggioranza dei discorsi parla di problemi
di qui e problemi di là! Sapete? Sulla
situazione politica del paese che sappiamo molto bene, lo spread, la Spagna, la
Grecia, la crisi monetaria, la crisi dei valori, il governatore responsabile che fa gli interessi
suoi e della sua classe politica che a sua volta fa gli interessi dei banchieri
e di persone che se ne sbattono del benessere del paese…
Riassumo tutto questo vociferare se non con l’intento di sintetizzare
un concetto molto importante che si riverbera continuamente in tutte le nostre vite, influenzando così
anche le vite di altre persone, lo fa proprio di continuo! E’ proprio un ciclo
continuo di lamento. In Sicilia si dice “si proprio na marcia ri lamientu” ovvero
“sei proprio un albero di lamento!”, eh si! Questo albero tra l’altro è un
albero millenario , potremmo dire un sequoia tra i più grandi e grossi al mondo
con foglie sempre rigorose fatte di lamento che si rinnovano tra di loro in un
processo continuo! Questo processo vede
adulti insegnare queste antica pratica
del lamento ai nuovi nati così questi giovani (sfortunati) capiscono che
è giusto lamentarsi e quindi bisogna lamentarsi per cercare di aver qualcosa o
di raggiungere qualcosa! Solo che non raggiungono altro, se non il lamento
stesso.
Questo per dirvi che il lamento, quando vi lamentate,
rimane lì e basta, non produce niente ma proprio niente nella vostra vita se non
quello di farvi soffrire e farvi stare male. Leggiamone alcuni di questi
esemplari uomini sfortunati : “qui non c’è niente da fare”, “ in Italia si sta
male”, “ non c’e’ più lavoro per i giovani”, “la politica si fa i cazzi suoi e
noi siamo gli schiavi a dover sgobbare
buttandoci il sangue” ect … cose così!
Potrei continuare all’infinito, esistono infinti esempi quotidiani perché ogni momento è buono per lamentarsi! Si
crede proprio una cosa buona e giusta,
un ostia da doversi inghiottire tutti i santi giorni. Ma come è buona questa ostia
che non sa altro che di merda, non è cosi?
Perché quando vi lamentate,miei cari, non fate altro che sporcarvi la
bocca e non fate altro che sporcare tutto voi stessi, proprio quest’ostia che
sa di merda entra in circolo in tutto il vostro organismo e in tutto il vostro sangue, lo sporca tutto
e tutto il vostro sangue ora sa di lamento. Che cosa geniale essere un “albero
di lamento”, non è cosi??


Io ti dico: cerca
di finirla e quando ti accorgi di stare per lamentarti tappati quella bocca e pensa
che prima o poi questo processo, praticamente AUTOMATICO E MECCANICO, che hai
instillato fino a sporcare quel d.n.a, fatto ora di merda e che prima o poi
profumerà, perché incominceranno a nascere dei fiori SE (e solo SE) ora ti
cimenterai a seminare dei semi fatti di
crescita, responsabilità delle proprie parole, delle proprie azioni e di quello
che veramente ami fare.
Ricordati : se ami
una cosa, è scontato che anche gli altri ameranno la cosa che fai. Gli altri
non fanno altro che rimandare come uno specchio quello che invii a loro come una sorgente ad onde radio,
loro non sono altro che un cuscino di gomma che rimbalza queste onde
rinviandole sotto un’altra sorgente di cui l’origine sei sempre tu. Chiaro?
Grazie!
Hai ragione, alcune persone hanno lamentato instillato nel loro DNA ma questo è qualcosa fuori dal loro controllo. Lamentarsi di per sé non ti aiuta ma a volte, se preso di mira, potrebbe trovare una risposta.
RispondiEliminapresto ci saranno un milione di motivi per lamentarsi della crisi finanziaria, aspetta solo un po'
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